La passeggiata a mare Anita Garibaldi, anticamente detta passeggiata della Marina, è sicuramente l'attrattiva più importante di Nervi e si snoda per circa due Km. dal Porticciolo di Nervi alla marina di Capolungo Anticamente il tracciato era più breve e accidentato, poco più di un sentiero, e si deve alla lungimiranza del marchese Gaetano Gropallo, sindaco di Nervi, l'dea di renderla più ampia e confortevole per i visitatori che avrebbero trasformato Nervi in una delle più conosciute stazioni invernali delle Riviere. I lavori iniziarono nel 1876 e si protrassero per una decina di anni dando a Nervi l'opera più amata dagli stranieri.
"La Marine aura une grande partie de notre temps a Nervi; c'est qu'elle nous plonge chaque fois dans une reverie, dont nous ne voudrions plus nous reéveiller et qui laissera dans notre cour des souvenirs ineffaçables. Guide Raynaud, "Nervi et ses environs" 1897 Sulla Marina, e precisamente sullo spiazzo detto Serra-Gropallo, si trovava il Chiosco della Musica dove si tenevano concerti per il pubblico dei forestieri.
Sulla Passeggiata il dolce clima di Nervi si esprime al meglio. Chiusa verso nord dai muri di sostegno della linea ferroviaria il percorso corre lungo la scogliera circondata, soprattutto un tempo, da lussureggianti giardini costituendo un ambiente particolarmente adatto per anziani e malati che potevano, e possono tuttora, passeggiare tranquillamente senza pericolo di essere investiti in un ambiente tranquillo al riparo dai venti freddi. Percorrendo la passeggiata lo sguardo corre sulla scogliera, sul mare e sul non lontano promontorio di Portofino. Si diceva un tempo che qui era facile dimenticare la proprie pene dando allo spirito la possibilità di restituire vigore al corpo.
L'aria salmastra respirata a pieni polmoni risvegliava l'appetito restituendo al malato la tranquillità e la salute di un tempo.
"Trovo più caldo qui che a Ponente. Nervi ha questa particolarità, che non si apre gola giù dalle montagne, la baia è racchiusa in un muro ininterrotto di colline, e riceve solo il vento del sud con le braccia aperte. L'imponente promontorio di Portofino ripara dal terribile vento da est. Con questa configurazione del terreno è impossibile che ci siano altre passeggiate a meno che non voglia salire fino a Sant'Ilario. E' tutto chiuso da case e muri, ma la passeggiata in riva al mare compensa per tutto. Che davvero terra incantevole questa è l'Italia! " Dalla lettera del Feldmaresciallo HELMUTH von MOLTKE a suo fratello Ludwing in data 17.4.1885
