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Pension Bonera
"Attraente, comoda e ben situata è eziandio la Pension Bonera nel palazzo detto Castello dei Conti Gnecco, circondata da un vasto giardino di aranci e di cedri il quale si protende sul mare immenso e sembra che esulti del grandioso spettacolo che gli si para dinanzi"
dalla rivista Pro Nervi del 1.2.1895
Il Bonera all'epoca ospitava una comunità cosmopolita: tedeschi, svizzeri, olandesi, russi, inglesi, austriaci e italiani.
La Pensione Bonera è il piu antico albergo di Nervi ancora in attività. Secondo alcune testimonianze la villa fu costruita sulle rovine di un antico tempio dedicato a Nettuno. Ha sede in un bel palazzo che risale ai primi anni del 1500 appartenente ai conti Gnecco Nin di S. Tomaso e che fu oggetto di importanti lavori di ricostruzione nel 1733 quando raggiunse le forme attuali.
Annuncio pubblicitario fine ottocento
Sul soffitto della sala per la prima colazione, usata un tempo come cappella, sono ancora visibili fori di proiettile lasciati dagli occupanti tedeschi al tempo della seconda guerra mondiale (seconda foto a destra).
Ai tempi dei Conti il giardino era di oltre 7000 metri quadrati e la proprietà prendeva praticamente mezza Nervi.
Nel 1846 fu preso in affitto dai marchesi Arconati che ospitarono, tra gli altri, Alessandro Manzoni, la cui figlia
Vittoria sposò il 27.9.1846, nell'annessa cappella del S.Rosario, Giovanni Battista Giorgini, detto Bista. Giovanni Berchet e Massimo D'Azeglio furono i padrini dello sposo, Giuseppe Arconati e Giacinto Collegno della sposa.
Lo sbocco al mare della
Pensione Bonera - 1913
