Cimiteri storici di Nervi

Dopo l’occupazione napoleonica gradualmente furono estese anche alla Repubblica Ligure  le norme dell’Editto di St-Cloud (1804) che obbligavano a seppellire i defunti fuori dai centri abitati per evitare il propagarsi di epidemie. Per la costruzione del cimitero di Nervi fu individuata nel 1833 un’area a monte della Chiesa Plebana di S.Siro dove fu costruito il Cimitero Monumentale (ora noto come Nervi 1). Successivamente fu inaugurato il cimitero di S. Ilario Ligure sulla collina di S. Ilario a cui seguì nel tempo il Cimitero della Chiappella (Nervi 2) dove furono sepolte le numerose vittime della cosiddetta "spagnola".
Infine fu deciso di costruite il grande Cimitero di Via del Commercio (Nervi 3).

La peculiarità di Nervi si riscontra anche nei suoi cimiteri che fanno parte del sistema del verde locale unitamente ai Parchi, ai giardini di Piazza Duca degli Abruzzi e alle colline circostanti.
In questi luoghi si può ripercorrere la memoria dei tempi trascorsi e constatare direttamente sia l'esistenza di un ambiente cosmopolita nella Nervi tra fine ottocento e primi novecento, sia la prevalenza, tra le tombe rimaste, delle sepolture di capitani marittimi e ricchi mercanti.





NERVI UNO (via Donato Somma)

NERVI DUE (via Molinetti di Nervi, località Chiappella)

NERVI TRE   (via del Commercio)

SANT'ILARIO




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Parco Culturale
di Nervi

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